Il colpo di mercato del Napoli potrebbe essere il giovane regista svizzero in forza al Brescia, stiamo parlando di Fabrizio Zambrella. Nei giorni scorsi si è sparsa la voce negli ambienti del calciomercato dell'ennesimo interessamento di Marino ad un giovane del Brescia, dopo Hamsik, Santacroce e Mannini, sembra che il Napoli abbia chiesto a Corioni presidente del Brescia anche il giovane svizzero classe '86.
Da Wikipedia....
La parabola calcistica di Zambrella è breve ma già abbastanza completa. Cresce nel Servette, una delle principali compagini del suo paese, con cui gioca la sua prima Super League nella stagione 2002-03 totalizzando però solo 6 presenze. L'anno successivo viene impiegato molto più frequentemente nella squadra ginevrina, realizzando 9 reti totali su 28 incontri disputati.
Viene poi acquistato dal Brescia per la stagione 2004-05. Il suo esordio in serie A avviene il 6 gennaio 2005, nel pareggio interno contro il Bologna per 1-1. Con la squadra lombarda, relegata in serie B, inizia ad affermarsi mostrando le sue qualità, senza aver segnato ancora una rete in Italia.Negli ultimi tempi si sono fatte avanti anche società molto importanti come palermo e torino, oltre livorno e reggina, per assicurarsi il cartellino della giovane promessa italo-svizzera. Il 26 gennaio 2008 sigla anche la sua prima rete con la maglia del brescia contro il vicenza con una grande conclusione al volo dal limite, la quale ha già fatto innamorare molti appassionati.Nella partita contro il Bologna del 23 febbraio 2008 è lui il vero fenomeno , in una partita dai nomi altisonanti, il suo e’ pronunciato sottovoce perfino dallo speaker dello Stadio Rigamonti. Ma lo svizzero parla coi piedi dolci e i tocchi intelligenti; corre, recupera palloni importanti, imposta e delizia non finendo mai di stupire: si piazza a centrocampo e fa l’umile regista al fianco di Tacchinardi, riuscendo a metterlo tranquillamente in ombra, è lui a scaldare i cuori dei tifosi bresciani, con tutta la sua classe e li suo estro (suo l’assist per Caracciolo nella partita di andata contro l'AlbnoLeffe dei play-off 07-08).
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La parabola calcistica di Zambrella è breve ma già abbastanza completa. Cresce nel Servette, una delle principali compagini del suo paese, con cui gioca la sua prima Super League nella stagione 2002-03 totalizzando però solo 6 presenze. L'anno successivo viene impiegato molto più frequentemente nella squadra ginevrina, realizzando 9 reti totali su 28 incontri disputati.
Viene poi acquistato dal Brescia per la stagione 2004-05. Il suo esordio in serie A avviene il 6 gennaio 2005, nel pareggio interno contro il Bologna per 1-1. Con la squadra lombarda, relegata in serie B, inizia ad affermarsi mostrando le sue qualità, senza aver segnato ancora una rete in Italia.Negli ultimi tempi si sono fatte avanti anche società molto importanti come palermo e torino, oltre livorno e reggina, per assicurarsi il cartellino della giovane promessa italo-svizzera. Il 26 gennaio 2008 sigla anche la sua prima rete con la maglia del brescia contro il vicenza con una grande conclusione al volo dal limite, la quale ha già fatto innamorare molti appassionati.Nella partita contro il Bologna del 23 febbraio 2008 è lui il vero fenomeno , in una partita dai nomi altisonanti, il suo e’ pronunciato sottovoce perfino dallo speaker dello Stadio Rigamonti. Ma lo svizzero parla coi piedi dolci e i tocchi intelligenti; corre, recupera palloni importanti, imposta e delizia non finendo mai di stupire: si piazza a centrocampo e fa l’umile regista al fianco di Tacchinardi, riuscendo a metterlo tranquillamente in ombra, è lui a scaldare i cuori dei tifosi bresciani, con tutta la sua classe e li suo estro (suo l’assist per Caracciolo nella partita di andata contro l'AlbnoLeffe dei play-off 07-08).
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