Marino: “In attacco siamo al completo”

Il direttore generale del Napoli, Pierpaolo Marino, è intervenuto a “Radio Goal del Sabato”, ai microfoni di Kiss Kiss Napoli, rilasciando in esclusiva alcune dichiarazioni:

“Quella del recupero di Zalayeta è per noi un’ottima notizia. In questi giorni in ritiro ho visto Marcelo con il ginocchio asciutto, ho avuto l’impressione che il ragazzo fosse in grado di accelerare i tempi ed ho chiesto al dottor De Nicola di fissare un appuntamento con Mariani. Avevo la sensazione che Zalayeta potesse riprendere a giocare prima del previsto e ora mi auguro che tutto proceda senza alcun intoppo. Per noi questo è come un nuovo acquisto. Mancano due mesi alla prima di campionato, credo che da quello che ha detto Mariani, a meno di imprevisti, Marcelo possa essere convocabile per il primo turno. L’infortunio di Denis? Niente di grave, si tratta di una leggera distorsione dovuta ad uno scontro con Santacroce al termine della partitina di ieri, ma stamattina il giocatore si è allenato regolarmente. La gente sogna? Noi vogliamo contribuire a questo, senza però illudere nessuno. È giusto sperare che il Napoli confermi quanto di buono fatto l’anno scorso e abbiamo un valido motivo di ottimismo: i nostri giovani hanno un anno di esperienza in più. In serie A si stanno potenziando tutti, il Napoli ha un margine di miglioramento che proviene dal potenziamento della squadra e dalla crescita dei suoi giovani talenti. Fissare un obiettivo però non è giusto. Il mercato? Se il recupero di Zalayeta sarà confortato anche dal responso del campo, ad agosto faremo solo movimenti di rosa, l’undici titolare è questo ed abbiamo anche buoni ricambi. Se dovesse partire qualcun altro, è evidente che faremmo operazioni in entrata, ma finora abbiamo sostituito già tre pedine di una squadra che l’anno scorso ha fatto molto bene. Cigarini all’Atalanta? Con il Parma ho trattato solo Castellini per uno scambio con Savini, di Cigarini non ho mai parlato, se non a gennaio ma per capirne la quotazione, che ho ritenuto molto impegnativa. A cifre inferiori il mercato estero offre occasioni molto più ghiotte, per giocatori anche più bravi di Cigarini. Martinez? Solo invenzioni, lo conosciamo ma non capisco perché si parli di lui. Martinez è un giocatore che non abbiamo mai pensato di acquistarlo. Denis? È l’attaccante che ci serviva, il capocannoniere del campionato argentino, è costato 6 milioni e 300mila euro e con Zalayeta in attacco siamo a posto. Con Lavezzi, Pià e De Zerbi il reparto offensivo è al completo. Direi che 5 punte sono tante, per una squadra che gioca con due attaccanti. È chiaro però che, se ad agosto dovessero partire giocatori penalizzati dalla mancanza di spazio, faremo operazioni per un “vice”.

Il nostro obiettivo? Se l’anno scorso era stupire, quest’anno è migliorarsi. Devo ringraziare il pubblico, che è stato encomiabile, passionale, caloroso. La gente ci ha sempre spinto a lavorare con il massimo impegno e bene ha fatto il presidente De Laurentiis a premiare quei 23mila abbonati che hanno avuto fiducia e ragione. Diamo merito, infine, a tutti coloro i quali sono accorsi ai botteghini durante tutta la stagione passata. Il Birra Moretti? Sarà ancora più appassionante, il fatto che arrivi il Milan al San Paolo può essere interpretato come un bel segnale: aprire il torneo come abbiamo chiuso il campionato, con quella straripante vittoria proprio sui rossoneri...”.


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