Contratto regolarmente depositato, arrivo previsto per mercoledì prossimo a Castelvolturno: Denis è alle porte. Tutto è pronto per accogliere il puntero argentino, a dargli il benvenuto il presidente De Laurentiis: «Sarò presente nonostante
i miei impegni cinematografici: sono curioso di conoscere l’argentino, farlo sentire subito a casa, accogliendolo nella grande famiglia azzurra. Questo il dovere del numero uno del club». Relax al sole per il massimo dirigente azzurro, sicuro di aver bene operato in questo inizio di mercato: «Rinaudo, Maggio e Denis: avevo promesso tre rinforzi prima
dell’Intertoto, sono stato di parola ». Chiuso il mercato? «Ma se apre i battenti il primo luglio? Di sicuro ora penseremo a cedere, siamo in tanti, poi ad agosto vedremo, prima conquistiamo la qualificazione in Uefa, poi ne riparliamo». Va invece a ruota libera su Denis, rilasciando al Roma i suoi primi pensieri sul nuovo attaccante napoletano, pronto ad infiammare il San Paolo: «El Tanque, il Carro Armato, evoca battaglie e guerre: ha quindi un soprannome cinematografico. Sì, Denis sarà il nostro panzer». Unico l’Aurelio quando dedica epinici ai suoi campioni, definiti ”gioielli”, facendo il verso
ad un certa Cornelia dei Gracchi: «Hamsik, Lavezzi, Gargano: giù le mani dai miei gioielli». Sono tutti figli suoi, parafrasando una celebre commedia di Artur Miller: «Denis si inserirà al più presto nel nostro gruppo, al resto penserà Reja, saggio nocchiero ».Un capitolo a parte le cessioni. Andrà via Garics: «Lo daremo in prestito, ha bisogno di giocare e fare esperienza. Con l’arrivo di Maggio sarebbe chiuso. Noi crediamo in questo ragazzo, ha dimostrato di avere talento, anche negli ultimi campionati europei, non sfigurando con l’Austria. Di sicuro lo daremo a chi lo saprà valorizzare, conferma De Laurentiis.
Fonte: Il Roma
i miei impegni cinematografici: sono curioso di conoscere l’argentino, farlo sentire subito a casa, accogliendolo nella grande famiglia azzurra. Questo il dovere del numero uno del club». Relax al sole per il massimo dirigente azzurro, sicuro di aver bene operato in questo inizio di mercato: «Rinaudo, Maggio e Denis: avevo promesso tre rinforzi prima
dell’Intertoto, sono stato di parola ». Chiuso il mercato? «Ma se apre i battenti il primo luglio? Di sicuro ora penseremo a cedere, siamo in tanti, poi ad agosto vedremo, prima conquistiamo la qualificazione in Uefa, poi ne riparliamo». Va invece a ruota libera su Denis, rilasciando al Roma i suoi primi pensieri sul nuovo attaccante napoletano, pronto ad infiammare il San Paolo: «El Tanque, il Carro Armato, evoca battaglie e guerre: ha quindi un soprannome cinematografico. Sì, Denis sarà il nostro panzer». Unico l’Aurelio quando dedica epinici ai suoi campioni, definiti ”gioielli”, facendo il verso
ad un certa Cornelia dei Gracchi: «Hamsik, Lavezzi, Gargano: giù le mani dai miei gioielli». Sono tutti figli suoi, parafrasando una celebre commedia di Artur Miller: «Denis si inserirà al più presto nel nostro gruppo, al resto penserà Reja, saggio nocchiero ».Un capitolo a parte le cessioni. Andrà via Garics: «Lo daremo in prestito, ha bisogno di giocare e fare esperienza. Con l’arrivo di Maggio sarebbe chiuso. Noi crediamo in questo ragazzo, ha dimostrato di avere talento, anche negli ultimi campionati europei, non sfigurando con l’Austria. Di sicuro lo daremo a chi lo saprà valorizzare, conferma De Laurentiis.
Fonte: Il Roma
1 commento:
Salve sono il direttor di www.kakacmilan.blogspot.com volevamo proporle un affiliazione al nostro sito. Salve grazie
Risponda alla posta elettronica kakacmilan@live.it
Posta un commento