Reja si, Reja no....

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Il rapporto tra Edy Reja e il Napoli sembra avere una trama infinita, ingarbugliata, che si tinge sempre di giallo.
A poche giornate dal termine della stagione il Napoli non ha ancora sciolto i dubbi relativi alla guida tecnica. Se prima era il tecnico di Gorizia a lanciare messaggi alla società, candidandosi per una riconferma, ora avviene esattamente il contrario. La società vorrebbe rinnovare l’accordo con lui, forse spiazzata dal rinnovo di Del Neri con l’Atalanta, ma Reja è tibutante.
Si è arrivati ad un bivio: Reja, alla vigilia della gara di Catania, ha fatto capire che difficilmente continuerà ad allenare in una piazza diversa da quella napoletana. Quattro anni, un ciclo, sono difficili da dimenticare e anche gli stimoli potrebbero non essere più quelli di un tempo.
Scegliere il successore del goriziano sta diventando quasi un rompicapo. Ai vari ami gettati dal club azzurro non ha ancora abboccato nessuno. Delio Rossi, di cui si dice di un incontro con Marino a Miami, durante il periodo natalizio, non sembra più cos’ vicino perché la Lazio non è poi convinta di liberare l’allenatore romagnolo.
Altro colpo basso per il dg Marino è stato il rinnovo di marted’ di Gigi Del Neri con l’Atalanta. Anche in questo caso si è vociferato di un summit a Mestre tra l’ex tecnico del Chievo dei miracoli e Marino. Il club bergamasco ha bruciato sul tempo gli azzurri, blindando Del Neri per un’altra stagione.
Con Reja perplesso che sfoglia la margherita l’unica soluzione resta quella di Giampaolo, già accostato al Napoli da anni. De Laurentiis e Marino ne hanno apprezzato il lavoro fatto ad Ascoli e Cagliari ma hanno dei dubbi sull’impatto che potrebbe avere con una piazza particolare come quella di Napoli.
Fonte: RESPORT.IT


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