Serve un regista

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Con gli arrivi di Hamsik e Gargano (e quasi certamente di Bianchi) s’abbasserà notevolmente la media-età del Napoli. In arrivo, tre giocatori al di sotto dei 25 anni. Andranno ad aggiun­gersi agli altri under 25 o a chi da poco li ha superati, a disposizione di Reja: Ga­rics, Rullo, Gatti, Calaiò, Pià e Amodio, ammesso che questi ultimi due restino.La strategia del Napoli è ormai chia­ra. Inversione di rotta rispetto all’estate scorsa quando per necessità vennero ac­quistati Bucchi e De Zerbi e sguardi puntati sulle giovani promesse del calcio italiano e internazionale. Il progetto di De Laurentiis e Marino prevede una cre­scita per gradi e l’inserimento progres­sivo di giovani in modo da trovarsi un collettivo collaudato nel giro di qualche anno.
MANCA IL LEADER - Lodevole il disegno tracciato dal consulente tecnico di De Laurentiis. Per competere con le big del calcio italiano non resta che procedere con lungimiranza e sperare che i giova­ni nel frattempo maturino. Confortanti i primi risultati: Bogliacino, Calaiò, Gatti e lo stesso Garics sono cresciuti abba­stanza nello scorso campionato di B. Il Napoli confida che facciano altrettanto i vari Hamsik, Gargano e Bianchi, tre gio­vanissimi che si sono già imposti all’at­tenzione generale. Ora però c’è bisogno che intorno a questi giovani ci sia qualche giocatore dotato della necessaria esperienza. So­prattutto nella zona nevralgica del cam­po dove occorre ragionare, ricorrere an­che al mestiere oltre che alla tecnica. Un elemento che sappia dettare i tempi alla squadra, rassicurarla, avviarne le geo­metrie. A Reja non dispiacerebbe avere uno alla Bernardini che nel Vicenza ac­centrava il gioco e innescava le punte. Ma dove cercarlo? Scovarne uno in Ita­lia sta diventando un rompicapo. Il regi­sta classico è diventato merce rara per gli operatori di mercato.Marino, però, sembra orientato a sca­valcare il problema. Sta cercando, infat­ti, esterni di centrocampo che sappiano produrre anche gioco, oltre che coprire l’intera fascia. Il sogno proibito resta Delvecchio della Sampdoria ma negli ul­timi giorni ha preso consistenza l’idea­Mesto della Reggina.
I RIENTRI - Ma non solo i movimenti in entrata che hanno priorità assoluta, Ma­rino dovrà preoccuparsi anche di sfolti­re la rosa. Sono rientrati per fine presti­to: Lacrimini (Frosinone), Grieco (Avel­lino), Romito (Salernitana), Giglio (Gal­lipoli), Gennaro Esposito (Benevento), Schettino (Val di Sangro). Sono tutti sot­to contratto e se non trovano una siste­mazione in tempi brevi dovranno essere convocati per il ritiro. Ma potrà mai Re­ja trovarsi con circa trenta giocatori al momento di partire per la nuova avven­tura? Ecco che per il direttore generale si profilano giorni di lavoro senza soste. Sfoltire la rosa è diventato altrettanto ur­gente così come completare gli acquisti.
Fonte: corrieredellosport


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