Walter Alejandro Gargano Guevara alias "el Mota", è sicuramente il miglior giocatore del calcio uruguayano degli ultimi anni. Nato a Paysandù il 27 luglio del 1984 ha inziato a giocare nella squadra under 15 della sua città. Gli emissari del Danubio rimasero impressionati da questo ragazzino e lo comprarono immediatamente, inserendolo nelle giovanili del Danubio FC. Walter Gargano è un giocatore alto solo 1.68 cm, vedendolo in campo sembra un ragazzino delle scuole medie ma quando inizia a giocare diventa un gladiatore. Le sue qualità sono: dinamismo, velocità, pressing, ottimo tiro. La cosa più impressionante è che riesce a correre con la stessa intensità dal 1' al 90'. Arriva sempre primo sulla palla, riuscendo a far ripartire il gioco con velocità e precisione. Altra caratteristica è che difficilmente viene ammonito o espulso nonostante il particolare ruolo ricoperto in campo. Da quando gioca in "primera division" è stato espulso solo una volta ed in maniera al quanto affrettata dal direttore di gara. E' un giocatore che in campo parla poco e preferisce fare i fatti, non è portato a cercare le discussioni con l'arbitro o con gli avversari, sicuramente non ha un carattere da leader, ma in campo, come detto, si fa notare con i fatti. Nello spogliatoio è un ragazzo tranquillo e si fa voler bene da tutti. Gargano ha debuttato nel Danubio nel 2004 vincendo il campionato uruguayano “Apertura”, “Clausura” e “Annuale”, ha partecipato anche alla Copa Sudamericana. Nel 2005 ha partecipato alla Copa Libertadores y Sudamericana. Nel 2006 ha vinto il campionato di clausura così come nel 2007 vincendo il titolo di clausura e quello annuale, dove Gargano è stato sicuramente il miglior giocatore della stagione. Nella sfera privata Walter Gargano è una persona tranquilla e socievole, non è sposato e non ha figli, attualmente vive con la fidanzata. Il Danubio FC è una scuola di talenti dai suoi ranghi sono gia usciti campioni come: Alvaro Recoba, Marcelo Zalayeta, Fabián Carini, Javier Chevantón, Diego Forlán, Richard Nuñez, Ruben Olivera, Nery Castello.
Alessandro Scetta
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