Siamo qui, di nuovo a dover commentare una brutta gara del Napoli targato Reja, una gara che regala un punticino agli azzurri ma che allontana il Napoli dalla vetta e l'avvicina alla Juventus.
Ancora una volta formazione sbagliata in campo, modulo non adatto e sostituzioni errate da parte di Mister Reja. Iniziamo dalla formazione, schiera Montervino che è chiaramente fuori condizione, costringendole a brutte figure ed ai fischi del San Paolo, al suo posto era preferibile schierare un frizzantino Amodio in gran forma. C'e' la tegola dell'ultimo minuto De Zerbi Out per un infortunio in extremis, ma invece di adattare il modulo agli uomini, il saggio Reja adatta gli umoni al modulo schierando Capparella dall'inizio al posto di De Zerbi e nella posizione nella stessa posizione del fantasista ex Catania. Il risultato si vede subito...il Napoli non crea e non riesce ad arrivare alla conclusione in porta. Trova un gol fortunuoso con Bucchi (anche oggi un fantasma) . L'unico che corre e lotta è ancora una volta Calaiò ma da solo puo fare veramente poco. Il Napoli forte del vantaggio si dedica a gestire il risultato, e Reja lo fa sostituendo Capparella con Trotta, Bogliacino con Amodio e sostituendo Savini con il debuttante Garics. La Triestina che ha disputato una buona gara non meritando lo svantaggio inizia ad attaccare anche perchè il Napoli non risponde ai colpi e sul finale riesce a trovare il gol del pareggio. A questo punto il Napoli cerca di correre ai ripari negli ultimi minuti, ma la partita termina su un salvataggio del portiere della Triestina. Il Napoli perde 2 punti, perde sicurezza, non trova un gioco, e non riesce ad imporre la tecnica dei suoi giocatori. In conferenza stampa poi siamo costretti ad ascoltare Mister Reja che da la copa alla sfortuna, che ammette che la squadra non gira, ma non spiega come mai dalla panchina non fa niente per tentare di farla girare, poi c'e' Marino che con una parsimonia fantastica riesce a dipingere una quadro straordinario di un pareggio che pesa come una sconfitta. Basta siamo stufi di essere presi in giro, con questo allenatore che in piu' di due anni non è riuscito a dare un briciolo di gioco al Napoli, che continua a provare moduli, uomini, che evidentemente non sa piu' cosa inventare per far giocare la sua squadra, ma il risultato poi si vede in campo, ed il campo ci dice che c'e' bisogno di un cambio subit.
Alessandro Scetta
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