NAPOLI - Un altro rinvio, a questo punto meglio tardi che mai. O no? Il Napoli e Paolo Cannavaro, una telenovela, aggiornamento a puntate. Aurelio De Laurentiis non accetta deroghe, i diritti d’immagine vanno gestiti dalla società, è il primo punto all’ordine di ogni strategia. La palla passa al giocatore, è l’ago della bilancia, tocca a lui sciogliere il nodo, la clausola va accettata. Da qui non si passa, altrimenti non se ne fa niente. E’ la settimana decisiva, su questo non ci piove, Pierpaolo Marino attende la telefonata, basta un cenno e sarà firma sul contratto. L’accordo sulla base del quinquennale come da intesa raggiunta nei mesi scorsi, ogni giorno può essere quello buono, di certo non si andrà avanti sino all’eternità.Paolo Cannavaro vuole il Napoli, il Napoli vuole Paolo Cannavaro, allora, che si fa? Si pensa a Sanchez Emilson Cribari, l’intervista rilasciata dal calciatore è la prova provata che la società azzurra si è messa sulle sue tracce e non ha intenzione di mollare. Con l’Udinese c’è una corsia preferenziale, Stefano Mauri il mancino che potrebbe fare al caso di Reja, la vecchia maglia numero 3 è sempre da assegnare, Masiello è in cima ai desideri ma a questo punto della stagione gli obiettivi si susseguono, le ipotesi si rincorrono, tutte le strade possibili (e interessanti) vanno battute con insistenza. Centrocampo: Adriano Ferreira Pinto (Cesena) l’uomo del destino. Domenica prossima la serie B chiuderà i battenti, chi si è visto si è visto. L’esterno destro pronto ad accettare la proposta, giorni decisivi anche su questo fronte. Napoli Palermo, gli affari ballano: il difensore Biava, il centrocampista Codrea, l’ipotesi Terlizzi, il sogno che si chiama Brienza e che resta sempre attuale anche se il ritorno di Guidolin tra i rosanero potrebbe chiudere definitivamente la trattativa. Marino e Zamparini, a pranzo nei giorni scorsi a Napoli, si sono lasciati con la promessa di risentirsi presto. Il diggì azzurro si è messo in tasca la lista consegnatagli dal patron del Palermo, non si sa mai, potrebbe rivelarsi molto utile.Poi l’attacco, il reparto che De Laurentiis vuole atomico. Quella con Christian Bucchi è la madre di tutte le trattative, la base definita a gennaio scorso, c’è da lavorare sulla differenza tra offerta del Napoli e richiesta del Modena (sua società d’appartenenza). Intanto Edy Reja oggi sarà in Austria, ennesima visita presso il ritiro che ospiterà il precampionato del Napoli. Lo staff tecnico cura ogni dettaglio in maniera particolare, nulla viene lasciato al caso, una grande squadra ha bisogno di una grande organizzazione.
Fonte: Corriere dello Sport
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